L'acqua ... autunno 2022
clara pedrotti
“Pura, disseta e rinfresca, avvolge,
diventa linfa della Terra, nutrimento della Vita”
Sono queste le parole che abbiamo dedicato all’acqua nel nostro giardino.
L’acqua: uno dei quattro elementi, forse quello più potente. Da sola è già fonte di vita; unita alla terra diventa impasto fecondo; tocca il fuoco e ne toglie calore, forza; intrecciata con l’aria può raggiungere una forza inaudita.
Una goccia d’acqua può donare la vita, tante gocce d’acqua possono togliere la vita.
Circa il 60% del corpo umano è costituito dall’acqua.
Circa il 70% della Terra è coperto dall’acqua.
L’acqua è la bevanda per eccellenza per dissetarci.
L’acqua è la sostanza, la materia più ecclettica: rinfresca, riscalda, disseta, rilassa, irriga, …
Quanto potremo scrivere sull’acqua, rischieremo di riempire troppe righe: questo dimostra che l’acqua fa parte della nostra vita, fin dai primi momenti, sin dall’antichità.
Per chi, come noi, ha la grande fortuna di vivere in Trentino, da sempre l’Oro Blu è stato un compagno di vita scontato, quasi banale, sempre presente nelle nostre case, sempre ridente in ruscelli e torrenti, sempre incantevole nei tanti laghi che abbelliscono le nostre valli.
Ma quest’anno non è stato così: dal cielo terso non è caduta pioggia per molto tempo, la terra spaccata dalla siccità , quasi volesse urlare per la sofferenza, le sorgenti, i fiumi ed i laghi poveri d’acqua come non li avevamo mai visti.
Quante domande ci siamo fatti! Certo, il cambiamento climatico fa parte della storia della Terra, ma forse in questi ultimi anni è un po’ troppo veloce, forse noi, con le nostre scelte di tutti i giorni, abbiamo spinto ancora più in avanti questo cambiamento.
Anche la nostra valle, le piante, anche le nostre viti hanno sofferto per il gran caldo e per la siccità. Siamo però anche consapevoli che siamo stati fortunati: non siamo arrivati, come in altre zone, all’emergenza. Verso fine luglio a braccia aperte abbiamo accolto il dono di qualche pioggia. Crediamo anche che le diverse lavorazioni che abbiamo fatto in vigna, abbiano aiutato le nostre viti, stimolandole a cercare il nutrimento, e la sopravvivenza, più in profondità. Questo ci stimola ancora di più nella ricerca: osservare, ascoltare, capire, imparare … tutto per entrare in simbiosi con la nostra terra, le nostre viti. Solo così possiamo crescere assieme, migliorare, affrontare con più coraggio ed energia quello che ci aspetta ogni giorno.
Quest’anno abbiamo partecipato a tre mostre – eventi: Vinifera a Trento, ViniVeri a Cerea, Terra Madre a Torino: tre esperienze diverse, tre momenti importanti per rivedere i nostri clienti ed amici, per avere nuovi contatti, per confrontarci con gli altri vignaioli che vi partecipano, sempre fonti di diversi saperi che ci arricchiscono, ci spronano.
Il meteo così anomalo, caldo e tanto piacevole fino a poche settimane fa, ci ha regalato una stagione lavorativa unica. Consapevoli che la nostra zona è una magnifica palestra a cielo aperto, mai come quest’anno abbiamo visto tanti amanti dello sport a contatto con la natura: è stato uno scambio di esperienze che ci ha arricchito. Grazie!
Ormai siamo agli sgoccioli della nostra pausa annuale; dal prossimo sabato il nostro locale sarà aperto i fine settimana ed i festivi. Per gli acquisti delle bottiglie ci siamo, rimaniamo sempre rintracciabili ai soliti numeri di telefono.
Grazie di cuore a tutti per condividere con noi il nostro cammino.
“Non conosciamo mai il valore dell’acqua
finchè il pozzo non si prosciuga”
Rosanna, Tullia, Clara, Giuseppe, Katarina, Anna, Giovanni e Matteo